Capita, che in una vacanza nervosa succeda qualcosa che ti fa arrabbiare più del dovuto e in un attimo perdi il senso delle cose e la cognizione di esse.. così succede che per dividere i due lestofanti mi trovo a scendere con uno di loro su una cabinovia, e, come al solito carica come un mulo, nel prendere tutto lascio qualcosa... succede poi che chi mette tutto nello zaino, poi, in effetti metta solo le cose sue, succede poi che non ti accorgi di nulla fino a quando, sul letto, in camera, disfi gli zaini e ti rendi conto che quella bellissima felpa (che fra le altre cose era l'unica pesante che avevo) comprata all'Hard Rock Cafè di Amsterdam, adorata da Yuma, è rimasta nella cabina. Allora scatta il nervo, ma non per il valore delle cose, ma per l'impossibilità che spesso abbiamo di fare e goderci le cose, perchè l'adolescente pensa sempre di rompere le scatole al fratello nel suo volere essere "the best of the best", e l'altro, che stinco di santo proprio non è, trova ogni minuto per far rissa, mettici poi la malattia, i pidocchi che rendevano tutto insopportabile, fatto sta che in fondo alla vacanza, una bella agitata di nervi con lanci di scappellotti ci voleva e ci stava.. in fondo basta davvero poco per scattare quando sei sul limite del nervoso... e così per un nulla ci siamo ritrovati ad urlare tutti assieme che le mucche ancora daranno latte agitato... poi chiedi alla Signora se può chiamare la funivia per sapere se hanno trovato la felpa che una mamma, isterica, ha lasciato sulla funivia (the black's jacket with skull spettacolare quanto inglese conosco in caso di bisogno) e se si se ci rimanda il tutto a casa... NOOOO così troppo facile, la Signora chiamerà, se troveranno la felpa la spediranno alla gasthof, e la signora la darà all'altro pensionante, napoletano, che ce la spedirà non appena arrivato in Italia. Troppo complicato a dirsi: meno a farsi perchè tutto questo è successo davvero! La Signora ha chiamato la funivia che gli ha spedito la giacca, il signore napoletano (che si chiama Mario) non appena è arrivato in Italia mi ha fatto un pacco (a sue spese) ed ora è qui sul mio letto, girellona di una felpa... talvolta mi chiedo se è giusto, se mi merito tutta questa bontà nei miei confronti, se sono in grado di ripagare il bene ed il buono che ricevo. io mi ci metto d'impegno nell'essere brava e disponibile e, evidentemente, questo ripaga, alla grande!!!
Non lo dico mai ma oggi mi sento una persona fortunata, sopratutto amata. Come dire un po' di culo nella vita non guasta.. ora vado a lavare la girellona della felpa..
un ultimo pensiero: mai darsi per vinti! c'è sempre un modo basta rompere abbastanza le palle...
Grazie signora, Grazie Mario (prometto gli rimando i soldi per posta, beh son sempre 10 euri!!!) che dite ci aggiungo anche qualcosa per la signora??? uno sciallettino!!!
2 commenti:
certo, ne hai avuto di cu ...!!!
a me sicuramente nn sarebbe successo, sarei rimasta isterica e basta .
succede così qundo ti senti carica di responsabilità anche verso chi ORMAI dovrebe badare alle poprie cose.
ma noi mamme siamo così, masochiste e ci piace spianare l strada ai ns figli, però è anhe il caso di asfaltagliela ????
e sì, un pensierino lo manderei ala gentile sig.ra, ... magari per natale....
baciotto
Graziella
mza si dai..lo sciallettino ci sta bene
Mr
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