È quello che sento nell’aria, che profuma le cose stese sul filo. Entra dalla finestra aperta e si posa sulle lenzuola di questa stanza, di questa casa albergo vacanze, dove ci rifugiamo ormai da anni. Dove sempre le solite persone accompagnano la nostra villeggiatura. E ci ritroviamo la seconda quindicina di giugno come parenti festosi: i bimbi cresciuti, le nonnine sempre più nonnine, i nuovi piccoli arrivi.
Sono gente incontrata per caso. 15 giorni in un anno e poi più nulla e più nessuno. Fino alla prossima seconda quindicina di giugno.
4 commenti:
spero che tu ti stia divertendo, ti abbraccio forte, silvana
buone vacanze.
bacione.
Graziella
Divertiti, divertitevi, buon riposo, buone vacanze.
buone vacanze e respira eucalipto anche per me ^_^
Posta un commento