Siamo soli a cena stasera, noi tre. Con Matteo che spiega a Lele la teoria del paradosso, l'Epica e la logico-matematica.. quindi abbiamo un un barbiere che fa la barba a tutti quelli che non se la fanno da soli, una lumaca scema che sale e scende da un muro alto 7 metri, un cavallo di troia pieno di ... (ma qui mi si è bruciata la spinacina e non ho sentito) poi divisioni con 2 cifre, virgole, moltiplicazioni e il fantomatico "0:0" che non fa 0 (troppo facile!!!!) ma un numero indistinto dato da... e qui mi son persa ... dove sarà lo zainetto, la borraccia, il cappello, la macchina fotografica, che domani Lele ha la gita al frantoio, e prepara la boccetta per l'olio.. e pensa.. cerca, elabora, ordina, classifica.. mi hai richiamata all'ordine "MAMMA, tu non mi ascolti!!!"E' vero: io non sono nel tuo mondo, così complesso, io sono nel mio, con i miei accenti sbagliati, tu, così piccolo e già così dentro al mistero della lingua italiana. Tu che sai la differenza fra omonimi ed omografi, tu che conosci gli accenti sdruccioli, che quando parli di un brano usi la parola "enunciato", tu che vai a braccetto con i congiuntivi, pranzi con i complementi e fai merenda con i predicati. Tu che conosci i nomi degli eroi Epici (hai appena iniziato a studiarla) come fossero figurine dei Pokemon (e tanto sai pure tutti i loro nomi). Tu che non sei bambino, ed io che mi sforzo di farti vivere i tuoi 11 anni. tu così grande e diverso, tu, così speciale. Tu che sei nato a Ponte a Niccheri e non sei stato preso all'Accademia della Crusca. Tu, che sei nato nella terra di Dante e a lui somigli. Tu che riesci a fare ciò che vuoi perchè i tuoi limiti sono lontani. Tu, che io non riesco a capire, perchè metto accenti d'ovunque come fossero farfalline. Io che vorrei appiccicarti addosso qualche apostrofo, una pacca amichevole sulle spalle, e vorrei dirti che le "a" con l'acca hanno ragione di esistere anche nel posto sbagliato. Che se qualcuno "ha" altri "anno" e va bene uguale. Perchè sì, che la vita è fatta di apostrofi, di accenti, di allitterazioni, paradigmi. La vita è fatta di numeri, di legami idrogenati, di catene di carbonio. La vita è una tavola degli elementi, è la tavola pitagorica, sono quadrati costruiti su cateti. Ma la vita è altro, sono gli insetti stecco, sono partite al nintendo. La vita è vita. La tua non sarà facile, lo so. Sei speciale. Ti ho fatto col cuore. Io non so come guidarti. Andiamo per questa strada in salita, leggiamo buoni libri e mangiamo salsicce. Godiamoci la vita ogni giorno, ascoltiamo buona musica!!! Da oggi siamo in vacanza è finita la squola e scriviamola con la "Q" da bravi somari.... E mangiamoci questo pollo con patate, così semplice in questa vita così complicata...
6 commenti:
Mi ha fatto notare che gli accenti sdruccoli non esistono, che scuola non vuole la "Q", che ho sbagliato mezza grammatica... ma lo ha detto con le lacrime agli occhi. Ti voglio bene piccolo furfante!! La mamma.
Scusa se mi intrometto... ma volevo solo dirti che il tuo bimbo deve essere molto fiero di avere una mamma come te!
TANTI AUGURI DI BUON NATALE A TUTTA LA TUA FAMIGLIA!!!!
Silvana intromettiti pure sei la benvenuta!!!
essere mamma e' un percorso che facciamo con i figli..ai posteri l'ardua sentenza delle cose fatte bene o male..
ma se tutto e' fatto con Amore (e qui la A maiuscola di vuole)...chissene.. degli errori.
baci
apaola
Arrivo a te passando da annapaola......fare i genitori è il mestiere più difficile al mondo.
L'unica cosa che ti posso dire è "goditi il tuo cucciolo finchè è ancora cucciolo"
a casa tua quando c'è matteo non vengo piu' io i voti non li vogli li lascio tutti a te
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