Va di moda:
buttare via, mettere a posto, fare spazio.
Tutti postano la foto del "Magico potere del riordino" riempiono sacchi neri della spazzatura, e felici fanno vedere i due asciughini rimasti nel cassetto.
Bene io a questi qui li invidio
Li invidio tanto
Ci ho provato: a buttare via tutto ma poi non posso, semplicemente.
Ho ancora bisogno di toccare le cose, aggrapparmi ad esse, rivivere il periodo che ero felice.
....
ma le cose sono come le caramelle: lì per lì sono buonissime, poi diventano cattive e infine stantie (questo insegna che le caramelle VANNO mangiate subito) perciò
.. sono piena di cose stantie che non hanno più il buon sapore di una volta, ma se le butto via non ho più nulla: e io sono pronta a non aver più nulla?
O accumulo cose per vivere il sogno che ho in testa?
Ci provo
riempio sacchi neri
poi mi trovo a fare la ricotta in casa e so che nel cassetto del comodino ho il cestino da ricotta che mi serve.
Tutto serve, tutto si ritrova anche le cose che avevo messo via anni fa.
fa troppo caldo per riordinare
meglio aspettare settembre
tanto lo so che
....
dico
dico
dico
poi
trovo un nulla nascosto
una sorpresa
un ricordo prezioso
e non ci riesco
mi sono rimasti solo i ricordi
(di quella vita lì)
di chi ha buttato via anche quelli
(oltre che me)
con il passare del tempo le persone che hanno fatto male
fanno meno male
(ma fa male, un pochino, sempre)
posso riempire sacchi neri di cose
ma non posso vuotarmi la testa
dalla delusione
dall'amarezza
dai perché che non hanno risposte
da chi ha deciso che le loro vite sarebbero state meglio senza noi
Ora,
posso cominciare a riempire sacchi neri
senza piangere
4 commenti:
un bacio grande
Non sei la sola. Anche per me è difficile buttare via le cose, utili o inutili che siano. Conservo le cose per decenni. Tutto, anche il più piccolo pezzetto di carta che mi ricordi qualcosa. Per non parlare del materiale creativo. Quando finalmente mi decido a buttare qualcosa...poi mi serve. Però da un po' di tempo ci sto provando sai? La mia casa è diventata piena come un uovo. Fra un po' non ci entreremo più neanche noi che la abitiamo. Ma è dura. Accidenti se è dura andare contro la propria indole.
Un abbraccio,
Rosa
finchè si riempiono i sacchi neri, posso anche farcela. ma svuotare la testa da tutti quei ricordi negativi è molto più difficile.
adesso stò cercando di fare una cernita, tengo gli oggetti che davvero mi ricordano momenti belli. anche con le persone.
in bocca al lupo per la tua personale pulizia "primaverile"
ciao carissima.
:)
Sono capitata qui per caso o quasi, non conosco la tua storia, ma il tuo post mi ha toccata e commossa moltissimo.
Come te, anch'io sono molto attaccata agli oggetti e ai ricordi che veicolano. Chè si sa, è stupido, ma che nessuno mi tocchi l'ultimo regalo che mi ha fatto il mio papà o il suo orologio.
Da un punto di vista più squisitamente sociologico poi io sono contro a questa moda di "decluterizzare". A che pro buttare via tutto per fabbricare ancora più rifiuti e massa da smaltire? Io quando devo separarmi da un oggetto preferisco regalare, che sia ad un'amica, a mia sorella, a mia suocera o alla Croce Rossa. Chè almeno possa fare la gioia di qualcun altro.
Un abbraccio e buona transizione verso pensieri più leggeri ;)
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