Sono in vacanza gli adolescenti. L'inquieto a Londra che tutte le sere mi manda un messaggio su whatsapp dicendomi "non sono in guerra" pensando di essere spiritoso e, allo stesso tempo, irritante. Non sa che nel mio stato ansiogeno di mamma in ansia e in apprensione NON saperlo in guerra mi solleva il morale.
Poi comunque vada mi scriverebbe sempre e comunque "mamma non sono in guerra tranqui".
Ci si adegua.
Il ribelle è al mare con il suo babbo.
Già il fatto che sia al mare con il suo babbo e non con Stefano la dice lunga....
io ci andrò con comodo: dopo che avro finito di lavorare e pulire casa. con comodo. che queste son ferie!!!
Il suo babbo si lamenta che non lo vede mai che sta sempre fuori con i suoi amici... ma a 14 anni deve stare a giocare a carte sul tavolino davanti casa?
Il suo babbo si lamenta che sta sempre solo, che deve fare la spesa e cucinare (e ancora ha i cambi puliti in valigia...), che deve rigovernare....
Io non mi lamento: cucino a caso, non faccio la spesa mangio residuati del frigo e della dispensa, prendo il sole in terrazza e la notte mi guardo film fino alle tre, passo ore al telefono con le mie amiche. Rispondo a mail antiche di mesi.
Quando ho caldo mi faccio una doccia.
Faccio cuori all'uncinetto.
Queste son ferie!!!
Ancora non ho pulito casa: lo farò con comodo.