Il Compleanno

Ieri era il compleanno di mia sorella, quella più grande.
Io e lei non andiamo d'accordo, non particolarmente, ci siamo sempre becchettate e malmenate. Troppo diverse, lei così "grande" e posata, io assolutissimamente e consapevolmente scema e potrei continuare così per un post lungo due pagine, ma in fondo siamo solo sorelle, gelose, antipatiche, sincere.
ieri era il suo compleanno.
L'ho invitata
Non aveva nulla da fare:
è venuta
Ho fatto la ribollita che è venuta male
i crostini che non gli piacciono
il roastbeef che non mangia carne
però gli ho preso il pane integrale che quello bianco non lo può mangiare
e ho pulio i carciofi che ne siamo tutte ghiotte
Ho preso la schiacciata di Giorgio (che fa sempre la sua figura)
che è piaciuta tanto
ci ho messo una candelina sola
e  gli abbiamo cantato Tanti Auguri a te
questo è il regalo

la matassa collana
(anche questa vista alla Signora R e subito copiata!!)
 e gli è pure piaciuta!!!!!
in fondo, anche se rompe, è sempre mia sorella.
Forse mi ha ispirata mamma e tutti quelli che stanno lassù a guardare bene che non combini troppi casini...

Un nuovo Knit

Questo a Prato
Un  progetto di una cara amica
una lana che mette allegria

la mia tazza preferita
Non serve altro solo trovare la Stazione di Porta al Serraglio ma per questo mi aiuta Lei

Cose nuove

Mi sono innamorata....
(che bello scrivere alla mia età mi sono innamorata fa sentire tanto ragazzina...)
Mi sono innamorata di questa lana appena l'ho vista..
è una lana  da camminarci dentro e sentire le foglie scricchiolano
è un colore da perdersi dentro
è un colore dentro cui nascondersi
è il bosco che non è più rosso d'autunno  ma va a perdersi nel nero dell'inverno
è una lana inadatta a farci tutto: ha delle istruzioni di lavaggio che incutono terrore e il nome è già la sua condanna
FELTRINO!!!!

ci sono delle cose che non vanno ed altre che vanno benissimo meglio di quanto credessi.
Mi piace il collo
lo sprone è sbagliato nelle proporzioni
mi piacciono le foglie

mi dico brava da sola
 e vado avanti
riscrivo il progetto, da capo.
Ecco la cosa nuova: questo lo scrivo!!!
Non vedo l'ora di farlo vedere ad Andrea visto che la lana l'ho presa da lui!!
materiale occorrente
lana grossa Feltrino 6 gomitoli
ferri n. 5,5

Due per volta

Un bellissimo tutorial (in inglese) per fare i calzini appaiati

Le cose che vorrei

Vorrei non avere sempre ragione sulle cose sbagliate
Vorrei poter chiedere e ricevere aiuto e non solo indifferenza
Vorrei parole su tutto e parlare di me
Vorrei essere lasciata in pace quando ne ho bisogno
Vorrei essere capita, anche nei silenzi
Vorrei essere splendida anche nei periodi bui
Vorrei avere giorni fatti di mesi e anni che passano in un attimo
Vorrei dimenticare tutto quello che non è necessario
Vorrei disfare la mia vita e rifarla migliore
Vorrei trovare i momenti che ho perso
Vorrei avere un posto dove nascondermi
Vorrei scrivere più spesso le parole che ho nel cuore
       (e farne dono)
Vorrei condivedere un sogno, uno solo
Vorrei essere ascoltata
Vorrei non correre più da sola: è faticoso
Vorrei liberare un sorriso
Vorrei ascoltare una canzone dedicata a me.

Il Cuore di Andrea

Ho chiesto solo "La posso usare per i bambini prematuri?"
 mi ha detto prendila.
Un regalo, non a me ma dal Cuore di Andrea a Cuore di maglia.  è sottile per un sacco nanna ma la posso mettere a doppio
Per ora è un cappello nanna con il 2,5  deliziosa variazione sul tema, potrebbe vestire una principessa di marzo. Mi piace il mese di Marzo.
Intanto ecco un po' di cose fatte mentre "accudivo" i convalescente:

 Guanti per il figlio di Andrea (ma come si chiama????)

 Collana per R. chissà quando la vedrò... ma quando la vedo mi da delle dritte....

 Non avevo nulla da mettermi ma 6 etti di lana sì.
L'effetto è "sembri un tronco d'albero" gentilemente offertomi dal consorte zampettantè. Io gli ho reso un "Vaffa..." GRATIS.

fatto e disfatto tante di quelle volte che ci  potevo vestire tutta Firenze. Ma alla fine è  venuto ESATTAMENTE come lo volevo io.

La lana è tutta comprata da Andrea il martedì mattina alle Cascine, ma lo trovate il giovedì in Via di Torre degli Agli   c'è un mercatino nella piazzetta e il lunedì nel grande mercato di Prato. Ah il martedì al mercato generalemente ci sono anch'io a salutare tutte le knitter che passano. Vi aspetto!!!
 Come mi si riconosce? sono quella che con -18 sta senza giubbotto e con  42° ha il maglione di lana... solo per vanità e per far vedere le cose che faccio.

:-)))
 vado a finire il cappello nanna che non posso andare a lavorare stasera col pensiero.....

Buon Giorno

La sveglia di Lele la mattina,
ora capisco perchè è sempre così sorridente e felice.
Siamo nel periodo dè "I soliti Idioti" ha visto il film 2 volte, il cd quotidianamente ed è pure stato 2 ore in fila nella calca di Fnac per avere l'autografo...
....
Realizzare i suoi sogni ecco cosa mi rende immensamente felice.
Quanto all'adolescente inquieto mi sa che in giro ci sono i primi batticuore.....
Lo zoppo fischietta felice e beato e zampella in giro. Mancano solo 15 giorni posso resistere... o no?
a

Parliamo d'altro

ne ho bisogno

o sennò parliamone



sono qui fra la mia lana, le mie cose, i progetti assurdi che non riesco a finire le idee che sono nella testa e le mani che sono ferme.
Intanto lo zoppo zampetta e fischietta (giuro!!) Beato lui

Il posto dei ricordi

Dove metto i ricordi? ne ho tantissimi! Ieri mattina ho aperto una scatolina di legno (avrà più di 30 anni) e ci ho trovato dentro una scatolina con un anello rotto: un serpente in pelo di eledante con la testa e la codina d'oro. Tipico degli anni '80. Siccome mi ricordo benissimo chi e come e perchè me lo ha regalato vi posso dire che quell'anello lì è rotto da 30 anni.
Un portafoglio marocchino comprato alla mostra dell'artigianato, della stessa epoca
e qui comincio a credere che la scatolina sia venuta pari pari da Scandicci e  si è fatta 3 traslochi intatta di tutti i suoi ricordi...
due biglie, ma queste non contano: ne ho la casa piena, di quelle che si usavano sulla spiaggia in vetro colorato che si vincevano alla miniguida.
Un cacciavite piccolo, forse di un balocco
un foglio stinto che non ci si legge più nulla
delle viti, di quelle tipiche che si trovano in casa.
Una barretta di metallo, ma di questa mi sfugge la funzione.
delle chiavi assortite di lucchetti e serrature che non ci sono più
una carta di Magic
e tutto questo in una scatolina sulla scrivania.
Altri ricordi sono sparsi in questa casa, altri domenticati in altre case. Molti sono  ricordi belli che scaldano il cuore altri sono terribili che non si dimenticano, per quanti anni possono passare.
Mi piace toccare i miei ricordi, prenderli in mano e viaggiare con essi. Mi piace andare nei posti dove sono stata bene
I ricordi fanno bene e spesso sono la sola cosa che resta.


Alla mia amica  G. che sta soffrendo del dolore più dolore che esiste un abbraccio e una preghiera

30 gg S.C.

Questa la prognosi: altri 30 gg. salvo complicazioni ( o se campa traduco io).
Chiedo asilo:
Ad associazioni No profit e No governative quali Cuore di Maglia, Laniste quasi Anomine, Unite Contro il Cancro.
Ad amiche Knitter alle quali sono disposta a smontare gli addobbi di Natale (questo è un jolly!!) o reggere  matasse di lana
A Knit cafè e Stich'nd Spritz'nd pizza knit spasi sulla penisola
Disponibile anche per inventari
Vado a prenderli, il tutore, la calciparina, la merenda, la ricetta e pure il giornale....
Se la trovo anche un chilo di pazienza che la mia è venuta meno...
ah dimenticavo il radicchio...

Cosa Cambia?

E così sono tutti a festeggiare il nuovo anno, con le speranza che qualcosa cambi, ma in verità tutto è uguale: le persono che non ci sono non ci saranno, quelle che se ne sono andate non torneranno, quelle che ti odiano non ti ameranno, quelle che ti ignorano non ti stimeranno, quelle che ti denigrano non ti esalteranno, quelle che ti scansano non ti aiuteranno, quelle che non ti parlano non ti chiameranno, quelle che non ascoltano non sentiranno, quello che non sono riuscita a fare non lo farò.
Non cambia niente a parte un agenda nuova, e nemmeno tanto bellina e il calendario fatto da un amica, e anche se ho detto quella cosa che mi rodeva dentro tra lo stomaco, il fegato e il cuore, non credo che sia stata ascoltata, di capita nemmeno, perchè si parla di sentimenti argomento alquanto ostico e sconosciuto, sopratutto quando si tratta dei miei....
Non cambia niente, le cose che ho detto e chiesto continuerò a chiederle e a dirle.
Caro anno nuovo portagli un cuore nuovo e un paio di orecchie funzionanti e se non lo fai io dirò che siamo sempre nel vecchio
oggi è il 33 dicembre o il 2 di gemmarzo poi verrà nottembre e aprugno. Forse uscirò di febrosto, lavorerò a una sciarpa di ottugno a farò la marmellata di maggembre quella di fragole che viene buona, e il cambio di stagione lo farò ad apruglio e mi iventerò ogni giorno che passa.
Come pare a me, tanto non interessa a nessuno.

Caro diario oggi è il 33 dicembre sono le 12,55 tutto è uguale, niente cambia.

m.